Autore: Damiano Latella

Panorama messicano (secondo Franco Cordelli)

messico_3Sull’inserto “La Lettura” del Corriere della sera del 18/5/14, Franco Cordelli ha tracciato in poche righe il panorama della letteratura messicana contemporanea, sottolineandone pregi e difetti. I molti nomi citati sono indice di una buona vivacità, che attraverso le traduzioni giunge al lettore italiano. Potete trovare l’interessante articolo di Cordelli sul sito di Del Vecchio editore, in coda alla rassegna stampa che riguarda Quasi mai di Daniel Sada (tradotto da Carlo Alberto Montalto).… [ Va' avanti ]

La grande invasione (Ivrea, 30/5-2/6)

All’interno della seconda edizione del festival “La grande invasione“, che si svolgerà a Ivrea (Torino) dal 30 maggio al 2 giugno 2014, segnaliamo alcuni appuntamenti.

Venerdì 30 maggio alle 21.30, Cortile del Museo: Marco Rossari, traduttore di Maschio bianco etero (Einaudi Stile Libero), dialoga con l’autore John Niven.

Sabato 31 maggio alle 10.30, in Biblioteca, Rossella Bernascone su Tradurre i Diari di una schiappa (per adulti e ragazzi).

Tre seminari (al costo di 5 euro l’uno), al Museo Tecnologic@mente alle 12.30:

Sabato 31 maggio, Matteo Colombo e Il giovane Holden di J.D. Salinger.

Domenica 1 giugno, Ilide Carmignani e Un certo Lucas di Julio Cortázar.

Lunedì 2 giugno, Cristiana Mennella e Dieci dicembre di George Saunders.… [ Va' avanti ]

Colloquio “Roberto Sanesi” – Traduzione e Novecento (Pavia, 22-23/5)

Nelle giornate del 22 e 23 maggio 2014, presso l’Aula Goldoniana del Collegio Ghislieri di Pavia, si terranno i lavori del Secondo colloquio “Roberto Sanesi” sulla traduzione letteraria, sul tema Traduzione e Novecento. Il colloquio, organizzato dal Centro Manoscritti dell’Università di Pavia in collaborazione con il Collegio Ghislieri, fa parte di una serie di incontri periodici sul tema della traduzione letteraria, dedicati a Roberto Sanesi, autore di cui il Centro Manoscritti conserva carte e biblioteca.

Il programma del colloquio è disponibile al link qui sopra.… [ Va' avanti ]

Gerolamo e il leone, seconda prova (Fatos Lubonja tradotto da Albana Muco)

Per la seconda prova di Gerolamo e il leone, diamo spazio a una lingua meno diffusa, l’albanese. Albana Muco ci propone un passaggio di Ridënimi (in italiano sarebbe qualcosa come Ricondanna)di Fatos Lubonja, scrittore nato a Tirana nel 1951. Non conoscendo l’albanese, abbiamo trovato qualche informazione sulla vita dell’autore consultando Terrelibere.org.

Aspettiamo altre prove per il nostro Gerolamo, continuate a inviarne!… [ Va' avanti ]

Chi ben comincia…

“Se davvero volete sentirne parlare, la prima cosa che vorrete sapere sarà dove sono nato, e che schifo di infanzia ho avuto, e cosa facevano e non facevano i miei genitori prima che nascessi, e altre stronzate alla David Copperfield, ma a me non va di entrare nei dettagli, se proprio volete la verità.”

J. D. Salinger, Il giovane Holden, nuova traduzione di Matteo Colombo, Einaudi 2014.… [ Va' avanti ]

Contro le nostre aspettative

Tutti presi dalla preparazione dei nostri incontri al Salone del Libro e del prossimo numero della rivista, ci eravamo persi un gran bell’articolo di Tim Parks apparso sulla “Domenica” del Sole 24 Ore del 13/4/14. Può capitare che il traduttore introduca inconsapevolmente piccole correzioni assenti nel testo di partenza, in particolare quando l’autore va contro quello che ci aspetteremmo da lui? Tim Parks sostiene di sì, proponendo alcuni interessanti esempi tratti da Donne innamorate di Lawrence (purtroppo Parks non fa il nome del traduttore) e da La signora Dalloway nella versione di Nadia Fusini. Un semplice “ma” può introdurre o esplicitare un’idea di opposizione assente nell’originale. Non cedere al desiderio istintivo di cambiare un testo significa capirlo meglio, conclude Parks.… [ Va' avanti ]

Leggere, scrivere, tradurre: Michele Mari

Nel nostro personale uovo di Pasqua, grazie a Le parole e le cose, abbiamo trovato una splendida conversazione con Michele Mari, fresco di ritorno in libreria con il suo Roderick Duddle (Einaudi). Il testo è tratto da Avventure da non credere. Romanzo e formazione, a cura di Walter Nardon, Editrice Università degli Studi di Trento, 2013, che raccoglie i lavori del quarto Seminario Internazionale sul Romanzo (SIR.IV 2011-2012). Si parla di tradizione narrativa, letture d’infanzia e letture scolastiche, esperienza personale, traduzione e molto altro.… [ Va' avanti ]

1927-2014

ghiaccio«Molti anni dopo, di fronte al plotone di esecuzione, il colonnello Aureliano Buendía si sarebbe ricordato di quel remoto pomeriggio in cui suo padre lo aveva condotto a conoscere il ghiaccio.»

Queste sono le parole scelte da Enrico Cicogna per tradurre la prima frase di Cent’anni di solitudine di Gabriel García Márquez.

Gracias, Gabo. Grazie, Enrico.… [ Va' avanti ]

Intervista ad Alessandra Mura, traduttrice dal ceco e dallo slovacco

Recuperiamo una vecchia intervista di Miroslava Vallová ad Alessandra Mura, traduttrice di Milan Kundera. Per i digiuni di Europa centrale, è una buona occasione per aprire una piccola finestra su un mondo poco frequentato. “Quando una letteratura è poco conosciuta, se uno scrittore ottiene il meritato successo all’estero apre la via anche agli altri”, dice Mura. E senza i piccoli editori, non avremmo modo di allargare la nostra conoscenza oltre i sentieri già battuti.… [ Va' avanti ]

Zanna Bianca alle falde della Presolana

Non ci riferiamo a un improbabile sequel lontano dallo Yukon. Più semplicemente, Davide Sapienza, che ha curato per Feltrinelli una nuova traduzione del celebre romanzo di Jack London, vive in provincia di Bergamo. Sulle pagine bergamasche del «Corriere della Sera» trovate il racconto di un’esperienza di traduzione non comune. “London sembra facile ma non lo è”, dice Sapienza. Ed è forse questo aspetto che permette a Zanna Bianca di resistere al tempo che passa.

Aggiungiamo all’intervista che il noto attore Marco Paolini ha consultato Sapienza per il suo spettacolo su London, Ballata di uomini e cani.[ Va' avanti ]