Categoria: Mordi e fuggi

Esperienze di traduzione: dai bambini al genere

Giacomo Verri ha inaugurato sul suo blog una rubrica dal titolo Dire quasi la stessa cosa. I primi traduttori invitati a raccontare la loro esperienza sono Daniele Petruccioli, qui in veste di traduttore per bambini, Daniela Di Sora, ritraduttrice di una novella da lei stessa tradotta a inizio carriera, e Anna Martini, alle prese con i generi della fantascienza e del fantasy.… [ Va' avanti ]

A proposito di Che lingua fa? («Nuovi Argomenti», n. 73)

di Maristella Notaristefano

 

Un diario che ripercorre i fatti salienti della storia linguistica degli ultimi cinquant’anni, sedici contributi di chi la lingua la «fa» e tredici sguardi sulla lingua letteraria di oggi, sulle questioni centrali dell’italiano degli anni zero e sulle evoluzioni nei prossimi decenni. Il numero 73 di «Nuovi Argomenti» sceglie come punto di partenza il dibattito aperto da Pier Paolo Pasolini nel dicembre del 1964 con l’annuncio della nascita dell’«italiano come lingua nazionale» per avviare una riflessione sulle nuove questioni linguistiche.
È forse la sezione dedicata alle osservazioni dei tredici storici della lingua italiana, con visioni a tratti convergenti e a tratti divergenti, a offrire spunti che varrebbe la pena approfondire.… [ Va' avanti ]

A proposito di Tirature ’16

di Damiano Latella

Chi parla di traduzione in modo pragmatico è sempre il benvenuto. Proprio per questo, consigliamo la lettura del numero 2016 di Tirature, la rivista a cura di Vittorio Spinazzola edita da il Saggiatore e Fondazione Mondadori, dal titolo «Un mondo da tradurre».
Nell’introduzione, lo stesso Spinazzola ricorda il ruolo dell’editore. Si decide di tradurre un testo scegliendolo da un mercato che ne offre già numerosissimi altri, allo scopo di immetterlo in un altro mercato dalle strutture più o meno simili. Accanto al predominio della lingua inglese, che ha condotto a una standardizzazione del gusto, almeno nella narrativa di intrattenimento, deve restare ancora spazio per altre lingue e altri modi di scrivere.… [ Va' avanti ]

Silvia Pareschi, Purity e Jonathan Franzen

Entra stabilmente nella nostra colonna di destra Biancamano 2, il blog della narrativa straniera e delle Frontiere di Einaudi. Silvia Pareschi racconta il suo legame con i libri di Jonathan Franzen e con l’autore. Purity è l’ultimo tassello di una storia che parte da più lontano, da Le correzioni.… [ Va' avanti ]

Tim Parks e il paradosso della traduzione

parks, timThe Translation Paradox è l’ultimo dei tre articoli che lo scrittore e traduttore inglese Tim Parks ha dedicato alla traduzione sulla «New York Review of Books» (gli altri sono In the Tumult of TranslationA Long Way from Primo Levi). È una riflessione scaturita dalla recente pubblicazione presso l’editore statunitense Norton Liveright dei Complete Works di Primo Levi, a cura di Ann Goldstein.

In questo pezzo Parks si interroga su fattori come la qualità della traduzione e la fama del traduttore: quanto e quale peso hanno nella percezione del lavoro di un traduttore le opere che si ritrova a tradurre?

Non mancano riferimenti all’editoria italiana, visto che Parks insegna e vive in Italia:

[ Va' avanti ]

Divulgare la scienza: italiano o inglese?

Sul portale Treccani.it, segnaliamo uno speciale dedicato alla divulgazione scientifica. Come divulgare nelle lingue nazionali le scoperte di un settore dove regna l’inglese? Ne parla in particolare Michele Cortelazzo, ma sono molto interessanti anche gli altri interventi.… [ Va' avanti ]

Norman Gobetti e Martina Testa: dialogo su DFW in Italia

Tratta da L’Indice dei Libri del Mese di febbraio, una conversazione tra Norman Gobetti e Martina Testa a proposito di David Foster Wallace e delle sue traduzioni in Italia, che amplia il tema già trattato dallo stesso Norman Gobetti sulle nostre pagine. La trascrizione è a cura del gruppo di studenti di Lettere dell’Università di Torino Laboratorio Sogno o son testo.… [ Va' avanti ]

Indagine al di sopra di ogni sospetto

lunaSu Pagina 99, Emanuele Tirelli ha dedicato un’indagine dettagliata al mestiere del traduttore e ai lati meno noti al pubblico dei lettori. Tariffe, ritmi di lavoro, formazione e finanziamenti dall’estero per le pubblicazioni in italiano, e ovviamente l’impatto della crisi. Grazie a Biblitiana, vi proponiamo qui sotto la doppia pagina.

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intervista-pagina99-feb2016-2[ Va' avanti ]

Who’s Bona Flecchia?

Gli amanti di Joyce sanno che fra la storica traduzione dell’Ulisse di Giulio De Angelis e quelle recentissime di Gianni Celati ed Enrico Terrinoni se ne cela un’altra che ha avuto vita brevissima, per questioni di diritti. Chi è Bona Flecchia, allora giovanissima traduttrice (Shakespeare & Company, 1995)? Le vie di Facebook ci hanno condotto sulla bacheca di Edoardo Camurri, da cui abbiamo ripescato un’intervista del 1995 a Flecchia apparsa su «La Stampa». Ogni vostra segnalazione è la benvenuta.… [ Va' avanti ]

Biancamano 2, il blog della narrativa straniera Einaudi

È nato da poco Biancamano 2, il blog che Einaudi ha dedicato alla propria narrativa straniera. Speriamo che trovino spazio i temi a noi cari. Per cominciare bene, segnaliamo la conversazione tra Chiara Valerio e Anna Nadotti, a proposito di ritraduzioni, Virginia Woolf, Antonia S. Byatt e molto altro, già apparsa sul n. 2/2015 Luglio-Dicembre della rivista Psiche.[ Va' avanti ]