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Tarabbia e Osimo su Bulgakov e Babel (Bologna, 9/3)

Sabato 9 marzo alle 11,30, alla libreria Trame, in via Goito 3/C a Bologna, il gruppo Anobisti Anonimi Bologna incontra Andrea Tarabbia e Bruno Osimo, scrittori e traduttori, autori di nuove traduzioni di scrittori russi del Novecento per la casa editrice Voland.
La traduzione come interpretazione di un mondo, come trasposizione di una cultura in maniera accessibile e comprensibile.  I lavori presentati in queste nuove traduzioni, Diavoleide e Le avventure di Čičikov, di Michail Bulgakov e Racconti di Odessa di Isaak Babel’, presentano nuove traduzioni, traduzioni d’autore, come si dice. Non semplici traduzioni, quindi, ma trasposizioni, invenzioni di linguaggi e cultura, a volte semplificazioni, a volte ristrutturazioni dei pensieri originari, alla luce di nuove considerazioni sulla cultura novecentesca russa.
[ Va' avanti ]

Bookcity Milano (dal 16 al 18/11)

Raccogliamo qui gli appuntamenti a proposito di traduzione del festival Bookcity che si terrà a Milano dal 16 al 18 novembre 2012.

Sabato 17 novembre alle 15, nella Sala Weil Weiss del Castello Sforzesco, “I mestieri del libro. Tradurre e rivedere un romanzo, un lavoro d’équipe”. Intervengono Mariarosa Bricchi, Ilide Carmignani, Franca Cavagnoli, Ena Marchi, Giorgio Pinotti, Alberto Rollo.

Sempre sabato 17 alle 19.30 alla Libreria Internazionale Melting Pot (via Vettabbia 3) conversazione intorno all’Ulisse di Joyce con Antonio Gurrado e con il traduttore di Joyce Enrico Terrinoni. A cura di N.d.T. – La Nota del Traduttore.

Domenica 18 alle 14.30 nella Sala Panoramica del Castello Sforzesco Gina Maneri parla della sua traduzione di Cicatrici, dello scrittore argentino Juan José Saer (La Nuova Frontiera, 2012).… [ Va' avanti ]

Lessicografia familiare

Bruno Osimo
Dizionario affettivo della lingua ebraica
Marcos y Marcos, 2011

di Aurelia Martelli

45 voci (lemmi, direbbe un lessicografo…) attraverso i quali Osimo, traduttore dal russo e dall’inglese, teorico della traduzione, docente di teoria e storia della traduzione, e autore di numerosi saggi e volumi sulla traduzione, ripercorre tappe fondamentali della sua infanzia traducendo e precisando i significati delle parole che hanno segnato la sua crescita. Parole di cui fornisce, come spiega nella curiosa Nota all’uso del Dizionario «esclusivamente il puro significato affettivo» (p.15). Un lessico famigliare, dunque, ma anche un romanzo di formazione dove le lingue hanno un ruolo fondamentale, anche se, come avverte lo stesso autore, «Dire “lingua” è un’astrazione.… [ Va' avanti ]