Call for Papers: “Translating Texts, Cultures and Values”, Belfast (6/11/2014)

The international research network investigating English evaluative concepts in translated religious and devotional texts (an AHRC-funded project) is holding a research symposium “Translating Texts, Cultures and Values” on Thursday, 6th November 2014 at Queen’s University Belfast, Northern Ireland.

 

The topics we want to consider include but are not limited to:

  • Translation as reconceptualization
  • Translation as a means of mediation, negotiation, and contestation of cultural values
  • The centrality of values in translated ideological and persuasive discourse
  • The differences between languages and cultural traditions in the understanding of key evaluative concepts
  • Conceptual ethnocentrism in the area of values manifested in translation
  • The challenges in negotiating English evaluative concepts (e.g. clarity, commitment, decency, fairness, humility, integrity, justice, etc.)
[ Va' avanti ]

Panorama brasiliano (secondo Valerio Magrelli)

Terzo e ultimo appuntamento alla scoperta di altre lingue e altre letterature. Tocca al Brasile, anche qui per merito di piccoli e medi editori. Valerio Magrelli, in questo articolo apparso su Repubblica, ripercorre rapidamente un secolo e più di libri, ahimè senza nomi dei traduttori. Rimediamo in parte con tre opere: Nélida Piñon (Le voci del deserto, Voland, traduzione di Virginiaclara Caporali), Luiz Ruffato (Di me ormai neanche ti ricordi, La Nuova Frontiera, trad. di Gian Luigi De Rosa), Tatiana Salem Levy (Due fiumi, Cavallo di Ferro, trad. di Cinzia Buffa), senza dimenticare tanti altri nomi.

Passate l’estate con uno o più libri ben tradotti in mano.… [ Va' avanti ]

Panorama tedesco (secondo Andrea Bajani)

Dopo il panorama messicano di Franco Cordelli, proseguiamo il viaggio tornando in Europa. Andrea Bajani sulla Repubblica del 17/7/04 parla di “coraggio inusitato” di alcuni piccoli e medi editori nel proporre romanzi tedeschi. Due nomi: Sibylle Lewitscharoff (di cui Del Vecchio ha pubblicato Blumenberg, tradotto da Paola Del Zoppo) e Uwe Johnson con I giorni e gli anni (L’Orma, tradotto da Nicola Pasqualetti e Delia Angiolini). Poi si passa ai grandi editori, con Feltrinelli, Mondadori, Bompiani… Un invito alla lettura.… [ Va' avanti ]

25 anni di Testo a fronte

“La lingua del poeta è una lingua di scambi, di incontri, di vicinanze, tradurla significa ri-scoprire tutte le lingue che in essa soggiaciono, convivono. Per questo tradurre è scrivere, per questo il traduttore è coautore, è transautore”.
Alessandro Ghignoli in Testo a fronte n. 50
Testo a fronte, la prima rivista dedicata alla traduzione letteraria, raggiunge il suo venticinquesimo anno di vita.
In questo nuovo numero propone una miscellanea di saggi e traduzioni, come un’interessante riflessione sulla traduzione dei diari giovanili di Virginia Woolf e di Ulysses di James Joyce o la pubblicazione di alcune poesie di Pascal Riou tradotte da Fabio Pusterla.
Un numero speciale che conferma sempre più l’intento, teorico e concreto, di togliere ogni rigidità o costrizione all’atto traduttivo per farne un libero incontro tra poetiche.
[ Va' avanti ]

Quanti arrivi dalla Francia

ita_fraSul sito del Nouvel ObservateurChloé Thibaud riporta alcuni dati che riguardano il mercato editoriale francese. Negli ultimi dieci anni, si nota un netto incremento delle traduzioni dal francese nel mondo. Il primo mercato per numero di titoli tradotti è quello cinese. Subito dopo, con 1385 titoli nel solo 2013, si classifica il mercato italiano. Chiaramente, non si tratta di sola narrativa letteraria. Ben 612 dei titoli in questione, infatti, sono fumetti. Una percentuale di cui forse non si parla molto, ma da non trascurare.… [ Va' avanti ]

Panorama messicano (secondo Franco Cordelli e Raul Schenardi)

messico_3AGGIORNAMENTO: Vi avevamo parlato di un articolo di Franco Cordelli sulla letteratura messicana contemporanea. Segnaliamo la replica particolarmente polemica di Raul Schenardi, apparsa sul blog delle edizioni SUR. Schenardi punta il dito contro i giudizi a suo dire approssimativi che Cordelli riserva ad alcuni autori, alcuni dei quali tradotti dallo stesso Schenardi.… [ Va' avanti ]