Categoria: In libreria

Diario di una traduttrice dal finlandese

Ricominciamo a pubblicare dopo la pausa estiva partendo dal profondo Nord. Irene Sorrentino è una giovane traduttrice che si è specializzata in una lingua poco conosciuta, il finlandese. Qui ci racconta qualcosa della sua formazione, delle caratteristiche del finlandese e di come si lavora in un settore così ristretto.… [ Va' avanti ]

Le Guide de la Traduction littéraire (in francese)

A questo link potete consultare (in francese) la Guida alla traduzione letteraria realizzata dall’ATLF (l’Associazione dei traduttori letterari francese) in collaborazione con l’SNE, il sindacato degli editori. Fra i molti temi trattati, si parla di contratti, pensioni, sostegno alla traduzione e deontologia professionale. Si fa riferimento ovviamente alla situazione francese, ma la Guida rappresenta una lettura interessante anche per i traduttori italiani.… [ Va' avanti ]

I 111 errori di traduzione che hanno cambiato il mondo

Segnaliamo con piacere I 111 errori di traduzione che hanno cambiato il mondo, di Romolo Giovanni Capuano (ed. Stampa Alternativa). Il frutto dell’Eden era proprio una mela? Cosa c’entra il cammello con la cruna di un ago? Perché la Piazza Rossa di Mosca non è rossa? Il libro di Capuano risponde a questa e ad altre domande, passando in rassegna sviste che hanno causato terremoti, fatto cadere governi, creato inimicizie o favorito accordi.

Trovate qui la bella recensione di Valerio Magrelli, apparsa sul Venerdì di Repubblica (accanto all’articolo di Marco Filoni di cui si parla nel post precedente).

Aggiornamento: qui la recensione al libro di Giulia Baselica, apparsa sul numero 5 della nostra rivista.… [ Va' avanti ]

Ilide Carmignani sul “romanzetto” di Bolaño

Su Lo straniero di luglio 2013, Ilide Carmignani racconta la sua esperienza di traduzione per Adelphi di Un romanzetto lumpen di Roberto Bolaño (uscito a suo tempo per Sellerio con il titolo Un romanzetto canaglia, tradotto da Angelo Morino). Anche un testo apparentemente semplice può nascondere al suo interno diverse chiavi di lettura.… [ Va' avanti ]

Antonietta Pastore racconta Murakami Haruki

Sul numero di luglio/agosto 2013 dell’Indice dei libri del mese, Antonietta Pastore racconta la sua esperienza di traduttrice di Murakami Haruki, partendo da L’uccello che girava le viti del mondo fino a oggi. Con tutti i problemi che comporta il passaggio da una lingua e da una cultura così lontana come quella giapponese. Ma forse ancora più importante è la domanda “Perché Murakami non taglia?”. Trovate la risposta nell’articolo.… [ Va' avanti ]

L'”Inferno” non è così brutto come lo si dipinge

Sul nuovo numero di Strade Magazine, la rivista del Sindacato Traduttori Editoriali, Roberta Scarabelli ci rassicura sulle sue condizioni psicofisiche durante e dopo la traduzione di Inferno di Dan Brown, in compagnia delle prodi Nicoletta Lamberti e Annamaria Raffo. Ne avevamo già parlato qui.

Le divergenze fra nazioni, sul trattamento dei traduttori, danno da pensare.… [ Va' avanti ]

Il ritorno di Sanantonio (con la stessa traduzione)

Le Edizioni e/o hanno intrapreso la ripubblicazione delle avventure del commissario Sanantonio (Frédéric Dard), scegliendo di non ritradurle. Ecco le motivazioni dell’editore, con tanto di complimenti al traduttore storico Mondadori Bruno Just Lazzari.

NOTA DELL’EDITORE

Nel ripubblicare la serie di Sanantonio a distanza di oltre quarant’anni dalla prima edizione nei gialli Mondadori (Le inchieste del commissario Sanantonio), abbiamo cercato di seguire il criterio dell’ordine cronologico delle edizioni originali francesi (iniziate nel 1949), che è diverso dall’ordine adottato da Mondadori.

Il nostro ordine cronologico è quindi più vicino a quello originale francese. Tuttavia non abbiamo potuto attenerci completamente a quest’ultimo perché abbiamo deciso di utilizzare solamente le eccellenti traduzioni di Bruno Just Lazzari dal momento che rendono magnificamente la lingua originale e brillantissima di Sanantonio e hanno uno stile omogeneo.… [ Va' avanti ]

“Il rosso e il nero”: Stendhal tradotto da Palazzeschi

Sul Corriere della Sera dell’8 maggio 2013, Matteo Collura parla della ripubblicazione de Il rosso e il nero di Stendhal, con un titolo lievemente diverso. Rosso e nero, nella traduzione di Aldo Palazzeschi (a cura di Francesca Mecatti, premessa di Massimo Colesanti, Edizioni di Storia e Letteratura-Università degli Studi di Firenze). Come ricorda Collura, le vicende di Julien Sorel hanno visto susseguirsi nei decenni un gran numero di traduzioni, firmate da nomi di spicco, tra cui Massimo Bontempelli, Mario Lavagetto e Maurizio Cucchi. Che sia una buona occasione per un confronto?… [ Va' avanti ]