Categoria: In libreria

Modernizzare il diritto d’autore nella nuova economia digitale

Al link http://europa.eu/rapid/press-release_MEMO-12-950_en.htm?locale=en si trova il resoconto della seduta della Commissione Europea (5 dicembre 2012) sulla questione del diritto d’autore nella nuova economia digitale. Il documento è disponibile in inglese e in francese. Nel 2013 i commissari Michel Barnier, Neelie Kroes e Androulla Vassiliou lavoreranno “for a modern copyright framework that guarantees effective recognition and remuneration of rights holders in order to provide sustainable incentives for creativity, cultural diversity and innovation”.… [ Va' avanti ]

Intervista a Patrizia Liberati, traduttrice del premio Nobel Mo Yan

Come vive un traduttore il lavoro di trasposizione dell’universo di immagini, giochi di parole, vissuto personale di uno scrittore? Ce lo racconta Patrizia Liberati, traduttrice di molti dei romanzi del premio Nobel Mo Yan, scrittore che ha saputo raccontare la Cina rurale fondendo – non senza una certa ironia – realtà e immaginazione, storia recente cinese e tradizioni popolari.

 

http://www.china-files.com/it/link/24185/la-traduttrice-e-il-nobel… [ Va' avanti ]

È giusto tendere alla perfezione, ma…

Sullo scorso numero dell’inserto La Lettura del Corriere della Sera (2 dicembre 2012), lo scrittore e traduttore Marco Rossari invita a non accanirsi troppo sul lavoro dei traduttori di oggi. Questo è il suo intervento.

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Esame clinico dei Gialli Mondadori

Tratto dalla sua rubrica Quality Street, vi proponiamo questo articolo della francesista Mariolina Bertini. Oltre a interrogarsi sullo stato di salute della storica collana, nel testo si parla della ripubblicazione di un poliziesco francese degli anni Sessanta, Trappola per Cenerentola, di Sébastien Japrisot. Curiosità: dietro allo pseudonimo anagrammatico si cela Jean-Baptiste Rossi, che fu il primo traduttore in francese de Il giovane Holden (L’Attrape-coeurs) nonché l’autore di Una lunga domenica di passioni, da cui nel 2004 Jean-Pierre Jeunet ha tratto un fortunato film con la sua musa Audrey Tautou e Gaspard Ulliel.

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Quando gli editori ammettono lo sbaglio

Ripeschiamo dal blog dell’Indice dei libri del mese due interventi molto interessanti di Mario Cedrini. Nel primo Cedrini critica la cattiva – se non pessima – traduzione di due saggi di economia (D. Rodrik, La globalizzazione intelligente, Laterza 2011 e C. Hann e K. Hart, Antropologia economica. Storia, etnografia, critica, Einaudi 2011). Dopo numerosi commenti, anche di addetti ai lavori, arriva la buona notizia. Nel secondo intervento l’editore Laterza annuncia la decisione di ritirare il libro dalle librerie e di ripubblicarlo in una nuova traduzione. Inoltre, tutti coloro che avevano comprato la prima edizione possono sostituire la copia “difettosa” con la nuova.

La speranza è che altri editori seguano questo esempio positivo.… [ Va' avanti ]

USA e il problema del tre per cento

Segnaliamo l’interessante intervento della traduttrice Silvia Pareschi, apparso su Nazione Indiana. Perché negli Stati Uniti solo il tre per cento dei libri pubblicati è tradotto da altre lingue? A questo proposito, Pareschi ha intervistato alcuni traduttori e membri di associazioni di categoria. Ecco le loro risposte.

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Maestri americani del noir: la traduzione era troppo corta

Segnaliamo un ottimo articolo (in francese) di Jérôme Dupuis, pubblicato sulla versione on-line di L’Express il 24 ottobre (http://www.lexpress.fr/culture/livre/polar/polars-americains-la-traduction-etait-trop-courte_1178207.html). Si parla dei numerosi tagli a cui erano sottoposti, fra gli altri, i noir di Chandler, Hammett e Westlake nelle traduzioni della celebre Série noire di Gallimard. Con tanto di immagini dei paragrafi da tagliare e delle frasi di raccordo (sic!). Citiamo (traduzione di servizio):

“Credete di avere letto davvero Chandler, Hammett e Westlake? Le versioni francesi di questi maestri del noir sono spesso amputate di un terzo rispetto al testo originale e tradotte in un argot fifties incomprensibile nel 2012. Alcuni editori hanno cominciato un grande lavoro per farli rinascere.… [ Va' avanti ]