Autore: Damiano Latella

Tim Parks. Su editor, scrittori e traduttori

Vi segnaliamo questo articolo di Tim Parks (in inglese), apparso qualche giorno fa sul blog della New York Review of Books. Le riflessioni sul ruolo dell’editor e sulla distanza dalla norma linguistica sono molto interessanti, così come il discorso sui nomi di battesimo tradotti. Da quanto tempo Samuele Pickwick e Carlo Dickens sono diventati Samuel e Charles?

L’intervento di Parks ha suscitato vari commenti dei lettori, anche taglienti, come questo: “Editors are not blameless. Publishing houses hire young people just out of college, so writers who have been writing and publishing for 30 or 40 years are being evaluated by a kid who hasn’t published one line of prose and has only the ideas of his favorite teacher, (who also has never published anything) and their favorite book is about vampires”.… [ Va' avanti ]

Intervista a Maurizia Balmelli

Sull’interessante sito Scrivendo Volo, Laura Costantini ha intervistato Maurizia Balmelli, traduttrice che non ha quasi bisogno di presentazioni ma che qui presenta se stessa e il suo lavoro su due lingue, l’inglese e il francese.

[ Va' avanti ]

In altre parole. Quaderno di drammaturgia internazionale (Roma, 29/1)

Martedì 29 gennaio alle ore 17.30, alla Casa delle traduzioni (via degli Avignonesi 32, Roma), si terrà la presentazione del libro In Altre Parole. Quaderno di drammaturgia internazionale, a cura di Pino Tierno (ed. Editoria & Spettacolo). Oltre al curatore, intervengono Valentina Valentini e Francesco Randazzo.

La rassegna di drammaturgia contemporanea In Altre Parole Oltre ai consueti dibattiti con i drammaturghi, agli incontri sul teatro e sulla traduzione per la scena, quest’anno si aggiunge un Quaderno di Drammaturgia, denso di articoli a firma di artisti e studiosi di tutto il mondo, che illustrano profili e  tendenze della scena dei vari Paesi coinvolti nella rassegna. Il Quaderno vuole essere uno strumento in più nelle mani di chi crede o spera nella necessità irrinunciabile della parola e del teatro, nella spinta positiva della curiosità.… [ Va' avanti ]

Intervista a Matteo Colombo

Sul Vanity Blog, il blog dei giornalisti di Vanity Fair, Raffaella Venarucci ha intervistato Matteo Colombo, traduttore di molti autori americani contemporanei, da David Foster Wallace a Jennifer Egan. Siamo contenti di leggere interviste molto divulgative, che raccontino al grande pubblico in cosa consiste concretamente il lavoro di un traduttore.

[ Va' avanti ]

Enrico Terrinoni vince il Premio Napoli 2012 per la traduzione

Ci congratuliamo con Enrico Terrinoni, vincitore del Premio Napoli 2012 per la sua traduzione dell’Ulisse di James Joyce, di cui ha parlato diffusamente sull’ultimo numero della rivista Tradurre. Questa è la motivazione della giuria del premio:

“Si è voluta premiare la traduzione dell’Ulisse di Joyce portata a termine da Terrinoni non soltanto per le ragioni della difficoltà e dell’importanza perfino epocale dell’operazione, ma anche per la qualità innovativa del testo reso, che restituisce l’opera di Joyce a una più immediata fruibilità”.… [ Va' avanti ]

Scuola di Specializzazione per traduttori editoriali: incontri di GENNAIO

Nel 2013 continuano gli incontri aperti al pubblico organizzati dalla Scuola di Specializzazione per traduttori editoriali (via delle Rosine 14, Torino).

venerdì 11 gennaio 2013 – ore 14.30

giovedì 17 gennaio 2013 – ore 14.30

Valeria Gennero

1. Women’s studies e politica del sesso
2. Tradurre il femminismo: il caso di Rita Mae Brown

Valeria Gennero è Professore Associato di Letteratura Anglo-americana presso l’Università degli studi di Bergamo. Le sue pubblicazioni principali riguardano la narrativa del XX secolo e la teoria letteraria femminista.

mercoledì 16 gennaio 2013 – ore 14.30

Silvia Ferrero

Lavorare in una piccola casa editrice indipendente

Silvia Ferrero è nata a Torino nel 1984. Dopo la maturità classica e la laurea triennale in Lettere si è specializzata in Culture Moderne Comparate con una tesi di ricerca sulla casa editrice Einaudi.[ Va' avanti ]

Sulla traduzione, di Aldo Busi

Siamo lieti di dare spazio a un intervento inedito di Aldo Busi, che ha per argomento il lavoro del traduttore. Il testo è dedicato, per espressa volontà di Busi, a Glauco Felici, traduttore e ispanista scomparso da pochi mesi.

Omaggio a Glauco Felici (1946-19 settembre 2012), traduttore

2) Nota (non completata) in appendice alla traduzione (inedita, interrotta al sonetto 103) dei Sonetti di William Shakespeare

Soprassediamo al luogo comune che tradurre è tradire, e passiamo direttamente alla domanda una e trina: nel tradurre, quanto è determinante il guadagno che si ha rispetto alla perdita che si patisce? e quanto conta il passato dell’originale rispetto al presente della traduzione che se ne fa?… [ Va' avanti ]

Il Papa e l’infallibilità dei traduttori

Un felice 2013 ai nostri lettori. Come primo post dell’anno, una notizia di conforto. Anche i traduttori del Papa non sono infallibili… Il vaticanista Sandro Magister segnala una svista nella versione italiana di L’infanzia di Gesù di Joseph Ratzinger – Benedetto XVI. A pag. 136 si dice che “dal tronco morto di Isaia” lo Spirito si sarebbe posato su Gesù, nuovo virgulto. Ci si riferisce invece a Iesse, padre di Davide e quindi antenato di Gesù stesso. La cosa curiosa è che l’errore si ritrova nelle versioni francese e spagnola, mentre non compare nelle altre principali lingue europee. E con questo, invocando il perdono celeste per tutte le manchevolezze dei traduttori, rinnoviamo gli auguri di buon anno a tutti voi.… [ Va' avanti ]

The Global Hamlet, o l’Amleto tradotto da tutti

Siamo lieti di presentarvi un interessante progetto di traduzione collettiva di un grande classico della letteratura mondiale.

The Global Hamlet nasce da un’idea dell’editor e traduttore Simone Barillari. L’auspicio è quello di proporre un nuovo modo di amare e far amare i classici all’epoca del web e dei social network. Tutti potranno essere autori in questa produzione mai tentata prima, in molti modi: traducendo, annotando o illustrando il capolavoro di William Shakespeare. Ognuno parteciperà nella propria lingua e, poi grazie alla moderazione di editor di alto profilo, si arriverà a una versione che sarà pubblicata da grandi case editrici di tutto il mondo (Feltrinelli, Atheneum, Anagrama). Un percorso dal Web alla carta, che intende mostrare tutta la forza meravigliosa che la Rete può produrre.… [ Va' avanti ]