La cultura giapponese ha un preciso codice legato al passaggio delle stagioni. Sul blog di Edizioni Lindau, Paola Quarantelli parla della revisione di due opere di Natsume Sōseki, lasciando la parola anche a Laura Testaverde, che ha tradotto Raffiche d’autunno.… [ Va' avanti ]
Autore: Damiano Latella
Moshe Kahn, vincitore del premio Babel-Booksinitaly 2017
Su decisione unanime della giuria, il Premio Babel-Booksinitaly 2017 per un traduttore straniero, a coronamento di una carriera dedicata alla traduzione di autori italiani, è stato assegnato a Moshe Kahn. Nella sua lectio magistralis di ringraziamento, Kahn ha parlato delle sfide del romanesco di Pasolini e della sua recente impresa, la versione tedesca di Horcynus Orca di Stefano D’Arrigo. Sul capolavoro di D’Arrigo, riprendiamo il testo raccolto da Davide Orecchio e apparso l’anno scorso su Nazione Indiana.… [ Va' avanti ]
La prima donna a tradurre l’Odissea in inglese
I classici non smettono mai di stupirci. E cosa c’è di più classico dell’Odissea? Sul The New York Times Magazine, Emily Wilson racconta la sua traduzione in inglese del poema omerico, partendo dal primo aggettivo riferito a Ulisse, πολύτροπον.
Una scelta ardita.
«Tell me about a complicated man.»… [ Va' avanti ]
Fantasia iperbolica: Massimo Gardella e Jerusalem di Alan Moore
Su Doppiozero, Massimo Gardella riassume i quindici mesi che ha trascorso traducendo Jerusalem, secondo romanzo di Alan Moore (Rizzoli Lizard). 1500 pagine di enorme ambizione che sfidano il lettore in un crescendo di fantasia iperbolica, un testo che «straripa di rimandi a qualcosa in ogni riga».… [ Va' avanti ]
Dürrenmatt e Frisch: tradurre due classici svizzeri (Milano, 1/12)
Venerdì 1° dicembre alle 17.30 al Laboratorio Formentini di Milano si parla delle opere di due grandi autori svizzeri del Novecento che vengono proposte a distanza di oltre mezzo secolo in traduzione italiana: Il giudice e il suo boia di Friedrich Dürrenmatt (tradotto da Donata Berra), un giallo che riflette sull’imperfezione umana e sul caso che governa i destini, sulla giustizia e sulla grazia; Il silenzio, un inedito racconto della montagna di Max Frisch (tradotto da Paola Del Zoppo), sul senso dell’esistenza e sulla ricerca della propria identità.
Intervengono le due traduttrici Donata Berra e Paola Del Zoppo, modera Marina Pugliano.
L’incontro è organizzato da AITI e StradeLab con il sostegno di Pro Helvetia – Fondazione svizzera per la cultura ed è aperto a tutti, previa registrazione al modulo: http://bit.ly/2A7aEzv… [ Va' avanti ]
La diffusione della letteratura cinese in Italia (Siena, 24/11)
AGGIORNAMENTO: Una sintesi del Convegno è disponibile a questo link della Biblioteca di Montepulciano.
La Sala Confucio e l’Officina della traduzione del Centro Class dell’Università per Stranieri di Siena, con la collaborazione dell’Istituto Confucio di Pisa, organizzano un Forum sulla Diffusione della letteratura cinese in Itala e il ruolo dei traduttori.
Saranno ospiti diversi traduttori di letteratura cinese ed esperti di letteratura (Yuan Jifeng, Luca Stirpe, Silvia Calamanderi, Nicoletta Pesaro e Paolo Magagnin), che spazieranno dalla poesia classica fino alla sperimentazione contemporanea, ponendo l’accento in particolare sulla problematica della resa stilistica dei testi.
L’incontro si terrà tra le 11.00 e le 16.00 di venerdì 24 novembre in Aula 1-2.… [ Va' avanti ]
La formidabile partitura di Hubert Selby Jr.
Su Tuttolibri (ma noi lo riprendiamo da Sotto il vulcano, il blog di SUR), Martina Testa racconta la sua nuova traduzione di Ultima uscita per Brooklyn di Hubert Selby Jr, libro che diede scandalo quando Feltrinelli lo pubblicò in Italia nel 1966 nella versione di Attilio Veraldi. In questo caso, Testa non ha voluto ricreare il linguaggio colloquiale dell’epoca, ma ha preferito usare «una lingua contemporanea e viva, in grado di produrre sul lettore di oggi lo stesso effetto di immediatezza senza filtri a cui puntava l’autore».… [ Va' avanti ]
Incontri sulla traduzione a Bookcity 2017 (Milano, 16-19/11)
Dal 16 al 19 novembre Milano ospita Bookcity. Abbiamo scelto dal programma gli incontri più interessanti sulla traduzione.
Venerdì 17 novembre
16.30, Civica Scuola Interpreti e Traduttori “Altiero Spinelli” (via Carchidio 2). Tradurre letteratura meticcia per tradurre culture nell’Europa multietnica. Con Kader Abdolah, Dori Agrosì e Elisabetta Svaluto
17.00, Laboratorio Formentini, Piccolo Atlante della letteratura contemporanea di lingua tedesca. Con Fatma Aydemir, Franzobel, Reto Hänny, Agnese Grieco.
Sabato 18 novembre
17.30, Galleria Carte Scoperte (via Maroncelli 14), Metamorfosi del linguaggio. Dialogo sulla trascrizione ‘in parole’ di opere altrui. Con Enrico Crispolti, critico d’arte, ed Enrico Terrinoni.
18.00, Laboratorio Formentini, Premio Babel-BooksinItaly: Premiazione e Lectio magistralis del vincitore/della vincitrice dell’edizione 2017.… [ Va' avanti ]
Come cambiano i titoli
Quasi sempre i traduttori non scelgono il titolo italiano dell’opera su cui hanno lavorato. Può capitare, però, che vengano consultati dall’editore. Dal blog Perle e cicatrici di Raul Schenardi, ripeschiamo un articolo che propone alcuni esempi di titoli “infedeli” tradotti dallo spagnolo (ma è sempre indispensabile l’aderenza all’originale?).… [ Va' avanti ]
Le pagine nere e tradurre per «capire noi stessi»
Su Robinson, l’inserto di Repubblica, è apparsa una parte dell’introduzione che Enrico Terrinoni ha scritto per Le pagine nere. Appunti sulla traduzione dei romanzi di Daniele Petruccioli (ed. La Lepre). «Un testo rivive perché noi lo leggiamo, perché lo rileggiamo.»… [ Va' avanti ]