Su L’Inkiesta, in un articolo pieno di lamentazioni ormai rituali sul Premio Strega, Salvatore Merlo infila qualche considerazione sui traduttori di oggi. Riportiamo una frase per rendere il tono generale. “Mentre le case editrici, che un tempo scoprivano talenti, le stesse che oggi si accapigliano per il premiuccio, pigramente si limitano a tradurre (spesso male) la letteratura americana”. Premi o non premi, ci sono validissimi traduttori anche oggi, che talvolta traducono anche le parole di scrittori di talento…