Nel 1961, due anni dopo il Nobel, Salvatore Quasimodo incontrò a Lugano Pericle Patocchi, il suo traduttore francese, davanti alle telecamere dell’allora RSI (oggi TSI). Il programma si chiamava Biblioteca e ora si può ascoltare e vedere l’intervista in cui il poeta siciliano parla di traduzione poetica come di uno «scendere profondamente nel modo di pronunziare di quel dato poeta». … [ Va' avanti ]
Debuttare come traduttore da una seconda lingua
Proseguono su Flanerí le interviste di Andrea Rényi. Questa volta è il turno di Corrado Piazzetta, che ha una storia interessante da raccontare: un traduttore dall’inglese che debutta come traduttore dal russo (e con un’opera non semplice di grande ricchezza lessicale, Le donne di Lazar di Marina Stepnova, edita da Voland). … [ Va' avanti ]
Le due stesure del Diario di Anne Frank
Su Il Tascabile, Liborio Conca ha lungamente intervistato Antonio De Sortis, traduttore e consulente editoriale per l’edizione Oscar Mondadori del Diario di Anne Frank, che riunisce le due stesure originali. Un’impresa filologica, oltre che traduttiva.… [ Va' avanti ]
Il Premio von Rezzori per la traduzione 2019 va a Enrico Terrinoni
Il Premio Gregor von Rezzori – Città di Firenze per la migliore traduzione di un’opera narrativa straniera va a Enrico Terrinoni per Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters (Feltrinelli). Il Festival si terrà a Firenze da lunedì 3 a giovedì 6 giugno, con una lectio magistralis inaugurale di Colm Tóibín.… [ Va' avanti ]
Giù la piazza non c’è nessuno in Francia: Bas la place y’a personne
Su Avvenire, Lisa Ginzburg commenta la versione francese di Giù la piazza non c’è nessuno di Dolores Prato, edito in italiano da Quodlibet (Bas la place y’a personne, trad. e postfazione di Laurent Lombard e Jean-Paul Manganaro, ed. Verdier). Un successo di critica per «l’unicità della prosa». Trovate l’articolo integrale dopo il salto.… [ Va' avanti ]
Il Prix suisse de littérature 2019 al CTL di Losanna e al Collège des traducteurs Looren
Quest’anno il Prix suisse de littérature ricompensa due istituzioni elvetiche che promuovono la traduzione: il Centre de traduction littéraire di Losanna e il Collège de traducteurs Looren di Wernetshausen. In questa intervista (in inglese, francese e tedesco), le due direttrici, rispettivamente Irene Weber Henking (a destra nella foto) e Gabriela Stöckli, commentano l’evoluzione degli ultimi anni del ruolo dei traduttori. Dice Weber Henking: «La traduzione da e verso l’italiano deve essere sostenuta meglio, tramite le case editrici o forse creando un nuovo premio.»… [ Va' avanti ]