Incontro sulla poesia indiana, 12 giugno, Pisa

Pisa, 12 giugno 2012 – Facoltà di Lingue e Letterature Straniere

Palazzo Boileau, Via Santa Maria 85, in aula magna, ore 16.30

Il Dipartimento di Anglistica e il Master in Traduzione di Testi Postcoloniali della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere hanno il piacere di invitare all’incontro con la poetessa Arundhathi Subramaniam dal titolo: “Shakuntala: poesia indiana tra antico e moderno”.

Presenterà la Direttrice del Master, Biancamaria Rizzardi. Interverranno Andrea Sirotti, studioso e traduttore di poesia indiana, e Mario Russo, studioso di lingua sanscrita.
La proiezione delle preziose tavole di Parama Libralesso accompagnerà la lettura poetica organizzata da Loredana Foresta, attrice e traduttrice, di brani antico-indiani dal poema epico Mahabharata e dal dramma Shakuntala, e di poesie in lingua originale dell’Autrice. Le traduzioni dall’inglese sono a cura degli Allievi del Master.

Con la collaborazione della Biblioteca LM2.

Arundhathi Subramaniam è nata nel 1967 a Mumbai da famiglia originaria del Tamil Nadu. Ha studiato lingua e letteratura inglese al St.Xavier College e all’Università di Mumbai. Oltre che poetessa è anche danzatrice, giornalista freelance e critico di danza e spettacolo. Ha diretto il progetto di interazione fra le arti denominato «Chauraha» presso il Centro Nazionale per le Arti Performative di Bombay. Le sue poesie sono apparse su prestigiose riviste internazionali quali The PEN All India Journal, Poeisis, The Brown Critique, Kavya Bharati e The Independent.

Considerata fra le migliori poetesse indiane degli anni sessanta, Arundhathi Subramaniam è una delle esponenti di spicco del Poetry Circle di Mumbai, che annovera i poeti cresciuti sotto l’egida di figure carismatiche quali Nissim Ezekiel e Adil Jussawalla.
Tra i suoi volumi si ricordano: On Cleaning Bookshelves (2001) e Where I Live, (2005) pubblicati in India da Allied Publishers, e l’antologia Where I Live: New and Selected Poems, pubblicata da Bloodaxe in Inghilterra (2009). Sue poesie appaiono nell’antologia Reasons for Belonging, curata da Ranjit Hoskoté per Penguin India (2002). Insieme a Jerry