Autore: Damiano Latella

Il problema del tradurre (Milano, 7/11)

Martedì 7 novembre alle 18 al Laboratorio Formentini di Milano si terrà la presentazione ufficiale della Società italiana di Traduttologia. In occasione dell’incontro sarà presentato il volume di Emilio Mattioli Il problema del tradurre (Mucchi, 2017, collana di traduttologia “Strumenti” diretta da Antonio Lavieri).
Intervengono Franco Buffoni e Antonio Lavieri. Modera Maria Teresa Giaveri.… [ Va' avanti ]

Recensione alla nostra antologia su «Incontri. Rivista europea di studi italiani»

antologia_copRingraziamo Linda Pennings e la rivista olandese Incontri: Rivista europea di studi italiani per avere recensito l’antologia di «tradurre» (edita da Zanichelli). «È anche vero che le teorie dei traduttologi e le riflessioni dei traduttori non sono poi così lontane tra loro.»… [ Va' avanti ]

I finalisti del Premio Babel-Booksinitaly 2017

babel_cat_smallIl 18 novembre, in occasione di Bookcity Milano, si terrà la premiazione del Premio Babel-Booksinitaly, che quest’anno è riservato a un traduttore letterario straniero. I tre finalisti sono Dimitra Dotsi, che ha tradotto in greco Melania Mazzucco e alcuni saggi di Umberto Eco; Carlos Gumpert, che ha fatto conoscere in Spagna Tabucchi, Manganelli e Parise; Moshe Kahn, che ha portato in tedesco il fascino di Horcynus Orca (e molti altri autori).… [ Va' avanti ]

E se la traduzione fosse una lingua? (Roma, Villa Medici, 18/10)

In occasione del ciclo Alternatives européennes (Institut français Italia), lo scrittore e artista Camille de Toledo e l’editore e traduttore Lorenzo Flabbi discuteranno delle implicazioni letterarie ed etiche relative alla traduzione. E se, grazie al suo essere “tra-le-lingue”, potesse reinventare l’Europa?

L’incontro, che si terrà giovedì 19 ottobre alle 18 a Villa Medici (Viale Trinità dei Monti 1), fa parte dei Giovedì della Villa, con altri appuntamenti interessanti (ma non legati alla traduzione).… [ Va' avanti ]

Diario della Peste (di Yasmina Melaouah)

Su L’Indice dei Libri del Mese di ottobre, Yasmina Melaouah ha raccontato in forma di diario la sua esperienza di traduttrice di La peste di Albert Camus (Bompiani), a quasi settant’anni di distanza dalla prima traduzione di Beniamino Dal Fabbro. Inevitabilmente, alla chronique del dottor Rieux si intreccia la cronaca dei nostri giorni.… [ Va' avanti ]

Cultures in translation: a paradigm for Europe (Belgrado, 18-19/10)

L’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado ospita il convegno internazionale “Culture in traduzione: un paradigma per l’Europa”, co-organizzato dall’IIC Belgrado e l’IFDT, l’Istituto di filosofia e teoria sociale dell’Università di Belgrado.

Il convegno, incentrato sull’importanza della traduzione quale patrimonio culturale europeo, vedrà la partecipazione di editori, traduttori, esperti e studiosi provenienti da una vasta gamma di discipline (filosofia, teoria della traduzione, linguistica, letteratura, scienze politiche…). Le lingue ufficiali del convegno sono italiano, serbo e inglese con traduzione simultanea.

Per ulteriori informazioni consultare il programma del convegno: www.iicbelgrado.wordpress.com/conference-cultures-in-translation-a-paradigm-for-europe/[ Va' avanti ]

Stagione della traduzione, Institut Français d’Italie (Palermo, Roma, Napoli)

L’Institut Français d’Italie insieme al Goethe-Institut organizza una stagione di incontri nell’autunno 2017 (dal 27 setttembre fino al 1 dicembre) che vede come argomento centrale quello della traduzione letteraria nelle sue implicazioni pratiche, teoriche e didattiche. La maggior parte degli appuntamenti si tiene a Roma. Segnaliamo i due incontri a Palermo e a Napoli:

Palermo, 27 settembre alle 18.30: Gilda Piersanti – Tradurre se stessi.

Napoli, 23 ottobre alle 17: Jean-Paul Manganaro – La lingua di Gadda.… [ Va' avanti ]

Claudia Zonghetti e il traduttore non trasparente

roma_giornatetradSu Domenica del Sole 24 Ore, un estratto in anteprima del discorso che Claudia Zonghetti terrà sabato 30 settembre alle Giornate della Traduzione Letteraria, in occasione del conferimento del Premio Enriques.
«Chi traduce non è per nulla trasparente. […] Chi traduce osserva, ascolta, studia una scrittura che non gli appartiene, la lascia passare attraverso le proprie competenze e il proprio talento di esploratore di compromessi e la restituisce, poi, a chi legge.»… [ Va' avanti ]