Su Le parole e le cose si parla di Acqua viva di Clarice Lispector (Adelphi), con una nota del traduttore Roberto Francavilla e l’incipit in italiano e in portoghese.
«In termini circensi, tradurre Clarice Lispector significa compiere un salto mortale: capire il significato della sua lingua brasiliana; capire il significato della sua lingua brasiliana nella sua scrittura.»