“Salinger, The Catcher in the Rye: Calvino condivide il giudizio estremamente favorevole di Fruttero su questo romanzo, uscito qualche anno fa da Casini in una pessima traduzione.”
Da I verbali del mercoledì – Riunioni editoriali Einaudi 1953-1963, a cura di T. Munari, Einaudi.
Era il 5 novembre 1958. Italo Calvino e Carlo Fruttero erano d’accordo sulla ripubblicazione di un romanzo americano destinato a diventare famoso. Ma siamo sicuri che fosse proprio pessima la traduzione di Jacopo Darca per l’editore Casini? Martina Gentili ha risposto sul numero 7 di «tradurre». Vita da uomo del giovane Holden.