È guidata dall’Italia la strada europea verso il “libro intelligente”: è
infatti l’Associazione Italiana Editori (AIE) a guidare un nuovo,
importante, progetto per l’editoria europea nel digitale. Si chiama TISP
(Technology and Innovation for Smart Publishing) e per la prima volta
metterà a confronto costante industria editoriale e fornitori di tecnologia,
creando una piattaforma che favorisca la collaborazione e le esperienze
innovative per l’industria editoriale in uno scambio continuo tra i due
settori.
Il progetto guidato da AIE, selezionato con i massimi voti all’interno
dell’ultimo bando del programma europeo ICT PSP, è attualmente in fase di
negoziazione con la Commissione. La partenza è prevista per gennaio 2013:
durante un arco di 36 mesi il progetto coinvolgerà 25 partner di 12 paesi
europei tra cui Anitec (membro fondatore di Confindustria Digitale italiana)
e la sua federazione europea di riferimento (Digitaleurope Asbl), oltre alla
Federazione Europea degli Editori, a diverse realtà nazionali di entrambi i
settori, e alle tre fiere del libro più importanti del mondo (Buchmesse,
London Book Fair e Fiera del libro per Ragazzi di Bologna). In concreto TISP
intende promuovere l’innovazione di business nei due settori, attraverso la
condivisione delle conoscenze e l’analisi delle tendenze del mercato ma
soprattutto attraverso la messa in comune e lo scambio di esperienze di
business che possano fornire idee e soluzioni per nuovi prodotti e servizi.
TISP punta così a divenire riferimento a livello europeo anche per
raccomandazioni politiche su come l’innovazione nel campo dell’editoria
digitale e nella diffusione delle telecomunicazioni dovrebbe essere
sostenuta.
Dal sito AIE
http://tinyurl.com/9d89q4g