Pisa Book Festival 2012 (23-24-25/11)

A breve sarà disponibile online il programma del Pisa Book Festival sulla pagina ufficiale dell’evento:

http://www.pisabookfestival.com/index.asp

 

Intanto, ecco il programma degli incontri sulla traduzione editoriale:

Venerdì 23 novembre
ore 11.00-13.00 Saletta Business
Patti chiari: i contratti di traduzione
Daniele Petruccioli (STRADE)
Workshop sul contratto di traduzione editoriale, spiegato
attraverso un gioco di ruolo che coinvolge i partecipanti. Dopo una breve
introduzione generale, verrà proposto un contratto tipo, ricavato dal
collage di una serie di contratti veri. Ai singoli partecipanti verrà
chiesto
di analizzarlo e di identificare le clausole che vorrebbero modificare.
Finita
questa prima fase di lavoro individuale, i partecipanti discuteranno in
gruppo
le correzioni proposte e stabiliranno quali sono le condizioni
irrinunciabili e
quali quelle su cui si può arrivare a un compromesso.

14.00-16.00 Sala Fermi
La macchina editoriale e il ruolo del traduttore Martina
Testa (minimum fax) Il ruolo del traduttore e del revisore all’interno della
casa editrice, dalla scelta dei testi alla pubblicazione.

17.00-18.00 Saletta Business
La sfida effimera e la tortuosa bellezza del tradurre per
la stampa Anna Bissanti (AITI) Tempistiche, difficoltà, consigli e trucchi
per
affrontare la traduzione giornalistica. L’attimo fuggente e la frenetica
ricerca del traducente giusto. L’ardua arte del compromesso e lo strano caso
del revisore ansioso… è la stampa, bellezza!

SABATO 24 NOVEMBRE
ore 10.00 – 11.30 Saletta Business
Come si fa una proposta editoriale
Francesca Casula (Aìsara)
Daniela Di Sora (Voland)
Angelo Molica Franco
Rachele Palmieri (Lotto 49)
Coordina: Ilide Carmignani
A seguire gli editori ascoltano le proposte dei
traduttori scout.

ore 11.30 – 13.00 Saletta Business
Mezzo minuto di raccoglimento. Laboratorio sui giochi di
parole Paolo Albani Le parole sono come degli oggetti, si possono plasmare,
manipolare, e con ciò sorprendere il linguaggio nei suoi aspetti più
singolari,
anomali e divertenti. Nel laboratorio affronteremo alcuni aspetti bizzarri
dell’oggetto-parola sperimentando diverse tecniche come quella del
lipogramma
(scrivere un testo senza una lettera), come ha fatto Georges Perec, o del
rebus, muovendo da quelli inventati da Primo Levi, facendo «esercizi di
stile»
alla Queneau, costruendo parole-valigia o neologissimi sull’esempio di
quelli
creati da Luigi Malerba, formulando delle permutazioni su un proverbio alla
maniera di Toti Scialoja, e altro ancora.

Si segnala il laboratorio di traduzione organizzato da
minimum fax all’interno del Pisa Book Festival nei giorni 21, 22 e 23
novembre.
Info: http://www.minimumfax.com/corsi/scheda_corso/19