«Della letteratura tradotta si fanno carico in genere altre discipline, per lo più da prospettive oblique [… ]: Il risultato è che l’enorme corpus della letteratura tradotta non ha cittadinanza in nessun territorio di studi.»
Su Le parole e le cose potete leggere l’introduzione di Traiettorie. Studi sulla letteratura tradotta in Italia del nostro redattore Michele Sisto (Quodlibet).