Su Tuttolibri (ma noi lo riprendiamo da Sotto il vulcano, il blog di SUR), Martina Testa racconta la sua nuova traduzione di Ultima uscita per Brooklyn di Hubert Selby Jr, libro che diede scandalo quando Feltrinelli lo pubblicò in Italia nel 1966 nella versione di Attilio Veraldi. In questo caso, Testa non ha voluto ricreare il linguaggio colloquiale dell’epoca, ma ha preferito usare «una lingua contemporanea e viva, in grado di produrre sul lettore di oggi lo stesso effetto di immediatezza senza filtri a cui puntava l’autore».… [ Va' avanti ]
Come cambiano i titoli
Quasi sempre i traduttori non scelgono il titolo italiano dell’opera su cui hanno lavorato. Può capitare, però, che vengano consultati dall’editore. Dal blog Perle e cicatrici di Raul Schenardi, ripeschiamo un articolo che propone alcuni esempi di titoli “infedeli” tradotti dallo spagnolo (ma è sempre indispensabile l’aderenza all’originale?).… [ Va' avanti ]
Le pagine nere e tradurre per «capire noi stessi»
Su Robinson, l’inserto di Repubblica, è apparsa una parte dell’introduzione che Enrico Terrinoni ha scritto per Le pagine nere. Appunti sulla traduzione dei romanzi di Daniele Petruccioli (ed. La Lepre). «Un testo rivive perché noi lo leggiamo, perché lo rileggiamo.»… [ Va' avanti ]
Recensione alla nostra antologia su «Incontri. Rivista europea di studi italiani»
Ringraziamo Linda Pennings e la rivista olandese Incontri: Rivista europea di studi italiani per avere recensito l’antologia di «tradurre» (edita da Zanichelli). «È anche vero che le teorie dei traduttologi e le riflessioni dei traduttori non sono poi così lontane tra loro.»… [ Va' avanti ]
I finalisti del Premio Babel-Booksinitaly 2017
Il 18 novembre, in occasione di Bookcity Milano, si terrà la premiazione del Premio Babel-Booksinitaly, che quest’anno è riservato a un traduttore letterario straniero. I tre finalisti sono Dimitra Dotsi, che ha tradotto in greco Melania Mazzucco e alcuni saggi di Umberto Eco; Carlos Gumpert, che ha fatto conoscere in Spagna Tabucchi, Manganelli e Parise; Moshe Kahn, che ha portato in tedesco il fascino di Horcynus Orca (e molti altri autori).… [ Va' avanti ]
Kazuo Ishiguro, «narratore riluttante»
Su Doppiozero, la nostra Susanna Basso racconta il suo incontro, non solo in qualità di traduttrice, con «un narratore riluttante, e uno scrittore impeccabile»: Kazuo Ishiguro, Premio Nobel per la Letteratura 2017.… [ Va' avanti ]