Un nuovo W

wDopo un lungo e tormentato percorso editoriale, è approdata in libreria una nuova versione di W o il ricordo d’infanzia di Georges Perec (trad. di Maurizia Balmelli, Einaudi). Su “Alias” di il manifesto, poi ripreso da Le parole e le cose, Pierluigi Pellini rimette in discussione la stessa opera originale riletta a distanza di tempo. (Con qualche piccolo appunto anche sulla traduzione.)… [ Va' avanti ]

Gli apripista e i nuovi entranti

ltit_quodlibetSu Alfabeta2, Stefano Zangrando recensisce La letteratura tedesca in Italia. Un’introduzione (1900-1920), (Quodlibet), primo volume della collana sulla «Letteratura tradotta in Italia» diretta da Anna Baldini, Irene Fantappiè e Michele Sisto e legata al progetto LTit. «[…] traduttori noti o meno noti come Alberto Spaini, Rosina Pisaneschi o Italo Tavolato […] si fecero portatori di un’idea di letteratura autonoma.»… [ Va' avanti ]