Su Le parole e le cose, Franca Mancinelli, autrice delle poesie di Tutti gli occhi che ho aperto (marcos y marcos), dialoga con il suo traduttore in inglese John Taylor.
«È qui che le propensioni realistiche o empiriche dell’inglese devono assecondare, e talvolta cedere, alla ricchezza semantica e alla risonanza dell’italiano. All’inglese piace concentrarsi su un singolo fatto, un particolare, mentre all’italiano – il tuo italiano – piace usare un termine che può avere significati simultanei.»