Quasi sempre i traduttori non scelgono il titolo italiano dell’opera su cui hanno lavorato. Può capitare, però, che vengano consultati dall’editore. Dal blog Perle e cicatrici di Raul Schenardi, ripeschiamo un articolo che propone alcuni esempi di titoli “infedeli” tradotti dallo spagnolo (ma è sempre indispensabile l’aderenza all’originale?).