Alla Casa delle Traduzioni, venerdì 16 maggio 2014 ore 10 -12
Roberta Gado
Caccia al tesoro
Microlaboratorio di traduzione dal tedesco sul capolavoro dimenticato di
Ulrich Becher Caccia alla marmotta
Caccia alla marmotta è un romanzo unico nel suo genere che presenta grandi
difficoltà di traduzione e che ha subito negli anni varie vicissitudini
interessanti. Roberta Gado, autrice della versione italiana (prima
traduzione integrale in assoluto), che le è valsa il Premio italo-tedesco
per la traduzione, offrirà agli interessati la possibilità di confrontarsi
sulla resa di un estratto.
Caccia alla marmotta è il libro di una vita. Parzialmente autobiografico,
racconta le poche settimane di permanenza in Svizzera, a Pontresina, del
giornalista viennese Albert “Trebla”, fuggito nel giugno 1938 nei Grigioni
dopo l’Anschluss insieme alla moglie Roxane, detta Xane. Sono giorni carichi
di angoscia in cui, alle notizie inquietanti in arrivo dall’estero, si
sommano gli eventi luttuosi che agitano la tranquilla superficie dei paesini
attorno a Sankt Moritz, tra morti improvvise e misteriosi suicidi.
L’efedrina, necessaria per contenere gli effetti della febbre da fieno di
cui soffre Trebla, unita ai ricordi della Prima guerra mondiale,
costantemente richiamati da una ferita alla testa che pulsa come un cuore in
fronte, suscitano nel protagonista uno stato di leggera, fluttuante
allucinazione. Il giornalista si convince che due giovani austriaci giunti
nella località alpina appena dopo di lui, sedicenti cacciatori di marmotte,
siano stati mandati dai tedeschi per liquidarlo. Realtà e immaginazione,
prove e sospetti, passato e presente si mescolano allora in una caccia
all’uomo che, da cacciato più o meno presunto, si trasforma in cacciatore.
Ma di che cosa? Di nazisti, di donne, di storie o di ombre del passato?
Roberta Gado, piemontese, vive a Lipsia. Traduce letteratura contemporanea
dal tedesco e dal romancio in italiano. Tra i suoi autori: Juli Zeh, Klaus
Merz, Melinda Nadj Abonji, Edgar Hilsenrath, Alex Capus, Simon Urban, Arno
Camenisch, Leo Tuor, Jonas Lüscher, Ulrich Becher, Monika Zeiner e Urs
Widmer. Lavora anche come editor, consulente editoriale e mediatrice
culturale, tra gli altri per la Fondazione svizzera per la cultura Pro
Helvetia e la Fondazione ch (incontri nelle scuole su letteratura e
traduzione). Il 15 maggio le sarà assegnato a Roma il Premio Italo-tedesco
per la traduzione.
Per partecipare al workshop di due ore sono richiesti un ottimo livello di
tedesco e la disponibilità a tradurre il brano prima dell’incontro.
Massimo dodici partecipanti, iscrizioni a:
casadelletraduzioni@
richiede di inviare, entro il 5 maggio, la traduzione del testo in allegato
a robertagadowiener@gmail.com.
Riservato ai possessori Bibliocard
La cerimonia di consegna del Premio italo-tedesco per la traduzione si terrà
alla vigilia del workshop, il 15 maggio alle ore 17.30 a Palazzo Barberini.
Casa delle Traduzioni
Via degli Avignonesi, 32 00187 Roma
tel. 0645460720
email: s.cives@bibliotechediroma.it
web: http://www.comune.roma.it/wps/