Alla Casa delle Traduzioni giovedì 4 dicembre ore 15-19
Tradurre Zsuzsa Bank in compagnia del Dizionario di Tedesco (3°ed. 2014).
Letteratura tedesca venata di malinconia ungherese
Laboratorio di traduzione a cura di Susanne Kolb. In collaborazione con la Casa editrice Zanichelli.
Zsuzsa Bank, figlia di genitori ungheresi fuggiti dopo l’insurrezione del 1956, è nata e cresciuta in Germania. Malgrado abbia trascorso solo qualche vacanza in Ungheria e non vi sia mai vissuta, i suoi romanzi – Der Schwimmer 2002 (Il nuotatore, trad. di Riccardo Cravero per Neri Pozza, 2014) e Die hellen Tage 2011 (I giorni chiari, sempre Cravero per Neri Pozza, 2012) –, sono permeati da quel sentimento malinconico e nostalgico che è proprio della tradizione narrativa ungherese. La sua scrittura dal timbro fortemente elegiaco ci trasporta in un mondo di infanzie ferite e segnate dal disincanto e dal disinganno, di amicizie tradite, di perdite e di abbandoni improvvisi.
La prima parte del seminario sarà dedicata alle novità introdotte nella 3° edizione del Nuovo Dizionario di Tedescopubblicato da Zanichelli e appena uscito in terza edizione: i neologismi nati negli ultimi anni che riflettono i cambiamenti in atto nella società tedesca, i falsi amici, le note di lingua, le schede di civiltà e le pronunce di tutte le parole tedesche ascoltabili nella versione digitale.
Nella seconda parte si lavorerà, ricorrendo all’uso del dizionario, alla traduzione di un brano in cui Zsuzsa Bank si interroga sulle proprie origini e sui legami che la ancorano al mondo ungherese dei genitori.
Susanne Kolb lavora come lessicografa e traduttrice per editori italiani e tedeschi. È autrice della sezione tedesca del Nuovo Dizionario di Tedesco di Zanichelli/Klett insignito del Premio nazionale della traduzione 2002 (¹2001, ²2009, 32014). Ha pubblicato il volume Sprachpolitik unter dem italienischen Faschismus (Monaco, 1990). Ha insegnato linguistica tedesca all’Università di Firenze. Tiene seminari di lessicografia, semantica e traduzione in università e istituti di cultura italiani ed esteri. È socio onorario AITI.
Iscrizione obbligatoria entro il 2 dicembre all’indirizzo casadelletraduzioni@bibliotechediroma.it.
Riservato ai possessori Bibliocard.
I partecipanti al laboratorio dovranno tradurre prima dell’incontro il brano al seguente link:http://www.welt.de/kultur/article89605/Da-bebt-etwas-nach.html