Presentazione della rivista Diacritica, Roma (14/05/2015)

Giovedì 14 maggio alla Casa delle Traduzioni ore 17.30-19

Presentazione della rivista Diacritica

“Diacritica” è una nuova rivista online di filologia, critica image006letteraria e storia dell’editoria, con aperture alla comparatistica e all’interdisciplinarità, che riserva un cospicuo spazio agli inediti e alle traduzioni, nonché alla traduttologia. Fondata a Roma nel dicembre 2014 da Maria Panetta e Matteo Maria Quintiliani, è diretta da Domenico Renato Antonio Panetta, professore e giornalista pubblicista con più di 50 anni di esperienza, e vanta, nel proprio Comitato scientifico, oltre a Matteo Lefèvre e Maria Panetta, studiosi come Valeria Della Valle, Alessandro Gaudio, Italo Pantani, Paolo Procaccioli e Giuseppe Traina. Tra i propri obiettivi, si propone quelli di contribuire a restituire dignità al lavoro intellettuale, retribuendo ogni articolo pubblicato; di valorizzare il merito, al di là dei titoli (accademici e non) dei propri collaboratori; infine, di ripristinare l’originaria funzione informativa ma anche valutativa della recensione. 

Interventi

Maria Panetta, fondatrice ed editrice, insegna alla “Sapienza” e all’Università degli Studi di Roma Tre. Autrice della monografia Croce editore (Ed. Naz. Opere di B. C., 2006), del manualetto Laboratorio di scrittura (2011) e del saggio Guarire il disordine del mondo. Prosatori italiani tra Otto e Novecento (2012), ha curato le edizioni critiche della Velia di Cicognani (2015) e del Carteggio tra Croce e Giovanni Papini (2012), per la quale ha vinto il “Premio M. Moretti” 2013 per la Filologia. Ha ottenuto nel 2014 l’Abilitazione Scientifica Nazionale come professore associato di Letteratura italiana contemporanea.
Matteo Maria Quintiliani
, fondatore e vice-direttore, dottore di ricerca ed esperto della letteratura italiana del Quattrocento, ha lavorato presso l’Università di Durham, soffermandosi sulle rime di Bernardo Ilicino, e pubblicando vari articoli di filologia italiana su importanti riviste di settore. Collezionista di stampe e di libri antichi, è un appassionato conoscitore della letteratura sudamericana e di quelle balcaniche. Sta preparando l’edizione critica del canzoniere di Bernardo Ilicino.

Matteo Lefèvre, principale responsabile della sezione “Inediti e traduzione”, insegna Lingua e traduzione spagnola presso l’Università di Roma “Tor Vergata”. Critico e traduttore, collabora con varie riviste italiane e internazionali e si è occupato principalmente di lirica del Rinascimento spagnolo, di traduzione letteraria e specializzata, di editoria e poesia ispanica del Novecento. Ha curato antologie italiane di José Agustín Goytisolo, Gabriela Mistral e altri poeti contemporanei. Ha inoltre tradotto autori iberici e ispanoamericani come Carlos Barral, Jacobo Cortines, Luis Alberto Crespo, Julia Piera, Carmelo Vera, Joan-Elies Adell, Ramón García Mateos, Erika Martínez.