Alla Casa delle Traduzioni martedì 16 giugno ore 17,30-19
Laura Mariateresa Durante presenta
El sentimento de la pintura di Ramón Gaya
Intervengono María José Flores Requejo e Julio Pérez Ugena
Il sentimento della pittura raccoglie saggi pubblicati dall’autore su alcune riviste ibero-americane insieme al saggio inedito che presta il nome al libro. Si tratta di scritti che sintetizzano le riflessioni di Ramón Gaya sull’arte e sulla pittura a cui l’autore dedicò la vita. Il suo pensiero estetico è presentato qui per la prima volta in maniera sistematica nelle caratteristiche che lo distinguono. Divergente e coraggiosa, la riflessione di Gaya non teme lo scontro con autori noti e si offre come proposta per comprendere l’arte al di fuori dei classici schemi di pensiero.
Ramón Gaya (Murcia,1910-Valencia, 2005) approdò in Italia nel 1956, dopo un lungo esilio messicano iniziato nel 1939 e causato dalla sconfitta della II Repubblica spagnola e dall’inizio della dittatura franchista. Dedicò la vita alla pittura ma fu anche saggista e poeta. È autore anche di Velázquez, pájaro solitario (1969) e Naturalidad del arte y artificialidad de la crítica (1996). La sua attività pittorica ha avuto il riconoscimento, nel 1997, del Premio Nacional de Artes Plásticas e, nel 2002, del Premio Velázquez a las Artes Plásticas. Fin dal 1960 le sue opere sono state esposte nelle gallerie spagnole e internazionali mentre nel 1990 la sua città natale, Murcia, ha inaugurato il Museo Ramón Gaya che contiene più di cinquecento opere. L’opera saggistica, poetica ed epistolare di Gaya è riunita e pubblicata dalla casa editrice Pre-Textos di Valencia.
Laura Mariateresa Durante, ricercatrice presso l’Università Federico II di Napoli. Ha pubblicato La letteratura come esperienza filosofica nel pensiero di María Zambrano. Il periodo romano (1953-1964), Aracne, 2008 e Ramón Gaya. El exilio de un creador, Nuova Cultura, 2013. Di María Zambrano ha tradotto: La Spagna di Galdós. La vita umana salvata dalla storia, Marietti, 2006 e Per l’amore e per la libertà. Scritti sulla filosofia e sull’educazione, Marietti, 2008. Studiosa dell’esilio repubblicano spagnolo e del pensiero in lingua castigliana, ha pubblicato saggi su riviste e volumi italiani e internazionali.
María José Flores Requejo è Professore Associato in Lingua e traduzione spagnola presso il Dipartimento di Scienze Umane (Università degli Studi dell’Aquila). Dirige il CAD di Lingue ed è Vice Direttore del Centro Linguistico di Ateneo. Membro del Collegio di Dottorato in Genere Letterari (Bologna- L’Aquila), è direttrice della collana “Archipiélago” (Edizioni Solfanelli). Si occupa di linguistica contrastiva e della letteratura spagnola dei secoli XIX e XX. È autrice di numerosi volumi, i più recenti dei quali sono: José Manuel Caballero Bonald, Fábula y memoria. Antología poética en verso y prosa, selezione e prologo di María José Flores Requejo (2014). É autrice anche di una diecina di raccolte poetiche edite e “Miembro correspondiente de la Real Academia de Extremadura de las Artes y las Letras”.
Julio Pérez Ugena è ricercatore di Letteratura Spagnola presso l’Università di Siena. I suoi studi si sono rivolti prevalentemente alla poesia contemporanea (Juan Ramón Jiménez, Emilio Prados, Antonio Gamoneda, José Ángel Valente, tra gli altri). Ha tradotto in spagnolo dei testi di Massimo Cacciari, Paolo D’Angelo e Vincenzo Vitiello.