Alla Casa delle Traduzioni martedì 7 giugno 2016 ore 17.30 – 19
Il Brasile in prima pagina. Letteratura e contraddizioni di un paese esagerato
Incontro con Vincenzo Barca, Daniele Petruccioli e Simone Schwambach
Mai come in questi ultimi anni l’attenzione alla letteratura brasiliana sembra essersi risvegliata in Italia. Partendo dalle traduzioni uscite negli ultimi anni, dalle storie che raccontano e dalle costellazioni che compongono, questo incontro vuole tentare di gettare – per quanto
possibile – un po’ di luce sull’universo letterario ma anche politico e sociale di questo grande paese.
Vincenzo Barca è traduttore di lungo corso dal portoghese. Tra i numerosi autori a cui ha dato la voce italiana, due tra i più grandi scrittori africani contemporanei come Mia Couto e Luandino Vieira. Traduce anche dal francese e dallo spagnolo.
Daniele Petruccioli traduce da portoghese, francese e inglese e insegna traduzione dal portoghese all’università di Roma Tor Vergata. Fra i suoi autori: Dulce Maria Cardoso, Alain Mabanckou, Will Self. Nel 2010 ha vinto il premio “Luciano Bianciardi” per la traduzione del romanzo Lettere di Mark Dunn (Voland 2008). Nel 2014 ha pubblicato per le Quodlibet il saggio Falsi d’autore. Guida pratica per orientarsi nel mondo dei libri tradotti.
Simone Schwambach è nata in Brasile, dove si è laureata in Lettere. Di seguito si è trasferita in Portogallo e ha frequentato il corso di Letteratura Portoghese Moderna e Contemporanea presso l’Università di Lisbona. Successivamente si è spostata a Roma dove lavora come lettrice di Lingua Portoghese presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma Tor Vergata.