Bookpride (Milano, 23-25/3)

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Dal 23 al 25 marzo torna a Milano (negli spazi di Base, ex Ansaldo, in via Bergognone 34) Bookpride, la Fiera Nazionale dell’Editoria Indipendente organizzata da Odei, che quest’anno si è affidata alla direzione dello scrittore Giorgio Vasta.

Vi segnaliamo gli incontri dedicati alla traduzione.

Venerdì 23 marzo, ore 12.00, sala Nemo

Il nuovo vademecum contrattuale e fiscale di Strade: verso una contrattazione rispettosa del mestiere dei traduttori nella bibliodiversità. Con Sandra Biondo e Denise Silvestri.

Uno strumento pratico di orientamento tra gli aspetti legali, contrattuali e fiscali del diritto d’autore del traduttore. L’edizione 2017 è stata integrata con capitoli sui contratti diretti fra traduttori e scrittori, il contratto modello di Strade e il protocollo d’intesa Strade-ODEI.

Venerdì 23 marzo, ore 17.00, sala Bovary

Il ritorno dei morti viventi: perché continuare a tradurre i classici. Con Gina Maneri, Martina Testa e Fabio Pedone.

Gina Maneri, Martina Testa e Fabio Pedone affrontano il tema della traduzione dei classici come testi da riportare a nuova vita. L’occasione è quella della presentazione dei master “Alias” in traduzione editoriale dall’inglese e dallo spagnolo, organizzato dalla Scuola del Libro a Roma.

Sabato 24 marzo, ore 12.00, sala Nemo

Suisse Pride. Les Vivants – Slam di traduzione in parole e immagini dell’opera di Pascale Kramer. Con Luciana Cisbani e Daniele Petruccioli alle parole, Paolo D’Altan e Ivo Milazzo alle immagini. Modera Marina Beretta.

«Qualsiasi linguaggio è, nella sua essenza, una traduzione», scriveva Octavio Paz. Due traduttori si confronteranno sulla trasposizione in un’altra lingua di alcune pagine dell’opera dell’autrice svizzera Pascale Kramer, mentre due disegnatori tradurranno il testo in immagini.

Sabato 24 marzo, ore 16.00, sala Nemo

Suisse Pride. Una luce e una libertà – Incontro con David Bosc, autore de La chiara fontana, e la sua traduttrice Camilla Diez.

Il grande pittore realista Gustave Courbet, conclusa l’irripetibile stagione della Comune di Parigi della quale era stato protagonista, opta per la fuga in Svizzera. Ossia sceglie la strada della libertà. David Bosc racconta gli ultimi quattro anni di vita di questo colosso della pittura, in un vivace montaggio di documenti, testimonianze e lucida immaginazione per consegnarci il ritratto di un uomo schietto, generoso, lontanissimo da ogni mitologia della genialità.

Domenica 25 marzo, ore 11.00, sala Nemo

Suisse Pride. Che si dice mentre tuona – microlaboratorio di traduzione poetica.

Roberta Gado traduce dal tedesco tre poesie di Thilo Krause insieme al pubblico. Thilo Krause è un poeta tedesco che vive in Svizzera, capisce l’italiano e si ispira (anche) a Eugenio Montale. Roberta Gado è una traduttrice italiana che vive in Germania nei luoghi di Thilo, traduce (anche) autori svizzeri e prova a vedere il mondo con gli occhi d’Oltralpe.

Domenica 25 marzo, ore 13.00, sala Bovary

TableT – Il tavolo dei traduttori a Book Pride, su formazione e mercato della traduzione. Con Paola Mazzarelli, Marina Pugliano, Silvia Sichel. Modera Roberta Scarabelli.

Uno scambio di idee fra i traduttori, a cui potranno assistere anche i lettori e altri professionisti dell’editoria, sull’offerta formativa in Italia e all’estero e sull’accesso al mercato: possibilità e trappole, etica e buone pratiche, domande e suggerimenti. Com’è tradizione del TableT, oltre alle idee condivideremo cibo e libagioni.