Autore: Damiano Latella

Nuova rivista “Diacritica”

Vi segnaliamo la nascita di una nuova rivista, Diacritica, bimestrale indipendente e open access di filologia, critica letteraria e storia dell’editoria. Fra le rubriche della rivista, c’è anche uno spazio per la traduzione, che seguiremo con piacere. Nel primo numero, Matteo Lefèvre traduce e commenta una scelta di poesie del poeta spagnolo contemporaneo Jacobo Cortines.[ Va' avanti ]

Quando il traduttore non traduce da solo

Vi proponiamo due interviste. Nella prima si parla del curioso esperimento di Viaggiatore in terra di Julien Green (Nutrimenti). La traduzione dei racconti, infatti, non è stata affidata a un’unica persona, ma a un’équipe composta da due scrittori e due traduttori di professione. Nella seconda, invece, Lorenza Di Lella e Giuseppe Girimonti Greco, che spesso lavorano insieme, rispondono alla stessa domanda separatamente.[ Va' avanti ]

Tutti quanti voglion fare jazz (tranne il traduttore)

Non tutti sono appassionati di jazz. Se il traduttore è digiuno della materia, a volte può incappare in gravi errori e dovrebbe farsi aiutare da un esperto. In questo articolo, Francesco Martinelli segnala gravi inesattezze nella traduzione italiana (ed. Odoya) della biografia di Lee Morgan scritta da Tom Perchard. Non è solo questione di parole tecniche, purtroppo.… [ Va' avanti ]

Le letterature comparate e la traduzione

Su Le parole e le cose potete leggere il saggio introduttivo di Massimo Fusillo a Letterature comparate, a cura di Francesco de Cristofaro (Carocci). Fra i moltissimi temi, non può mancare la traduzione. Citiamo: “[…] non bisogna considerare la traduzione una perdita, un’approssimazione, una degradazione, un elemento marginale; al contrario, come gli adattamenti, di cui parleremo più in là, le traduzioni (soprattutto se opera di artisti) possono arricchire a loro volta l’originale, e in ogni caso gli danno vitalità, lo ibridano, lo rendono plurale, aperto, dinamico, sottoponendolo a una metamorfosi continua”.… [ Va' avanti ]

Lavinia Mazzucchetti e la cultura tedesca in Italia

Ci spiace molto dare in ritardo la notizia di un convegno interessante. Oggi, 29 gennaio, alla Fondazione Mondadori di Milano si tiene Lavinia Mazzucchetti. Transfer culturale e impegno civile nell’Europa del Novecento, dedicato alla grande germanista milanese. Questo è il link agli interventi del convegno. Inoltre, nel cinquantesimo anniversario della morte, Fondazione Mondadori le dedica un volume della collana “Carte raccontate”: «Come il cavaliere sul lago di Costanza». Lavinia Mazzucchetti e la cultura tedesca in Italia, a cura di Anna Antonello. Qui altre informazioni.… [ Va' avanti ]

Salinger “in una pessima traduzione”

“Salinger, The Catcher in the Rye: Calvino condivide il giudizio estremamente favorevole di Fruttero su questo romanzo, uscito qualche anno fa da Casini in una pessima traduzione.”
Da I verbali del mercoledì – Riunioni editoriali Einaudi 1953-1963, a cura di T. Munari, Einaudi.
Era il 5 novembre 1958. Italo Calvino e Carlo Fruttero erano d’accordo sulla ripubblicazione di un romanzo americano destinato a diventare famoso. Ma siamo sicuri che fosse proprio pessima la traduzione di Jacopo Darca per l’editore Casini? Martina Gentili ha risposto sul numero 7 di «tradurre». Vita da uomo del giovane Holden.
[ Va' avanti ]